L’acqua è una risorsa preziosa e per questo dobbiamo saperla usare con saggezza e responsabilità. È molto importante imparare a ridurre gli sprechi partendo da piccoli gesti. Ecco quindi 20 consigli utili da mettere ogni giorno in pratica per non sprecare l’acqua e prendersi cura del pianeta.
- Chiudere i rubinetti mentre ci si lava i denti o ci si rade. Tenete aperto il rubinetto solo per il tempo necessario mentre vi lavate le mani o i denti o quando vi radete la barda. Se avrete anche l’accortezza di risciacquare i denti usando un bicchiere invece dell’acqua corrente, potete risparmiare circa 6 litri d’acqua ogni minuto.
- Ridurre il tempo della doccia. E’ bello stare sotto il getto d’acqua, ma bisogna tenere presente che ogni minuto passato nella doccia consuma dai 6 ai 10 litri d’acqua, quindi è molto importante stare attenti al tempo che utilizziamo per lavarci.
- Fare un uso intelligente della cassetta del water. Ogni volta che si preme il pulsante dello sciacquone si consumano 12 litri d’acqua. È un notevole spreco e, per ovviare a ciò, basterebbe evitare il completo scarico dello sciacquone dotando quest’ultimo dei moderni sistemi di scarico che erogano diverse quantità di acqua a seconda dell’esigenza (si risparmia fino a 26.000 litri di acqua all’anno).
- Preferire la doccia al classico bagno in vasca. Grazie a questa accortezza è possibile diminuire del 75% il consumo d’acqua.
- Lavare frutta e verdura in una vaschetta. È una pessima abitudine quella di lasciare la frutta e la verdura sotto l’acqua corrente. Per lavarla bene basta tenerla a bagno in una vaschetta con un po’ di bicarbonato.
- Installare rubinetti areati. Consentono di risparmiare acqua pur mantenendo la stessa pressione e dimezzando i consumi.
- No ai rubinetti che gocciolano. Un rubinetto che gocciola causa uno spreco non indifferente: una goccia dopo l’altra e, alla fine della giornata, possono perdersi decine di litri! 90 gocce al minuto sprecano 4000 litri d’acqua all’anno. Una corretta manutenzione dei rubinetti vi permette un notevole risparmio.
- Tenere i rubinetti ben chiusi. Chiudete bene i rubinetti quando manca l’acqua. Sia per evitare eventuali sprechi sia per impedire eventuali allagamenti quando ricomincia l’erogazione.
- Utilizzare l’acqua del deumidificatore o del condizionatore per il ferro da stiro. Oltre a risparmiare sulla bolletta quest’accortezza allunga la vita dell’elettrodomestico essendo completamente priva di calcare.
- Per bere acqua fresca c’è il frigorifero. Con temperature di oltre 30 gradi, un bel bicchiere di acqua fresca è una mano santa. Chi beve acqua dal rubinetto e non in bottiglia, ha l’abitudine magari di farla scorrere parecchi secondi per averla più fresca. Così facendo, però, se ne consuma parecchia. L’alternativa? Comprare una bottiglia di vetro, riempirla e metterla in frigorifero.
- Sostituire i vecchi elettrodomestici con modelli “Energy star”. Le nuove lavatrici e lavastoviglie consentono di risparmiare il 50% d’acqua e di regolare la quantità erogata in base al carico.
- Fare lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico. La lavatrice e la lavastoviglie consumano acqua per ogni ciclo (80100 litri per la prima; 4050 litri per la seconda), indipendentemente dal carico di panni e stoviglie: per risparmiare acqua ed energia, utilizza questi elettrodomestici solo a carico pieno, diminuendo la frequenza dei lavaggi. Inoltre, quando acquistate questi elettrodomestici, fate attenzione al consumo indicato dalla casa costruttrice: potrebbe farvi risparmiare parecchio. Se poi li utilizzi nelle ore serali o di notte, avrete un ulteriore risparmio di energia.
- Riempire il lavello. Quando lavate i piatti non è necessario usare l’acqua corrente: raccoglietela nel lavello ed avrete un risparmio non indifferente. Nella preparazione dei pasti vengono sporcate più stoviglie del necessario: raccogliete anche l’acqua quando scolate la pasta asciutta, possiede un notevole potere sgrassante. Usatela per il primo lavaggio di piatti, posate e pentole e risparmierete oltre 100 litri d’acqua in un anno!
- Usare meno detersivi. Riducete il consumo di detersivi: l’eccessivo uso di sostanze chimiche per la pulizia delle stoviglie e della casa provoca inquinamento e aumenta il consumo di acqua per la pulizia delle superfici insaponate.
- Innaffiare di sera. Il momento buono per innaffiare le piante è la sera, quando il sole è calato. Ricorda che l’irrigazione a pioggia penetra meglio nel terreno rispetto a quella tradizionale e vi fa risparmiare molta acqua.
- Scongelare gli alimenti all’aria aperta. L’abitudine di lasciarli sotto l’acqua corrente spreca 6 litri al minuto.
- Riutilizzare l’acqua tolta dall’acquario dei pesci. Si può usare per annaffiare le piante in quanto è ricca di sostanze fertilizzanti, oltre a risparmiare acqua vedrete il vostro giardino crescere rigoglioso come non mai.
- Mettere una coperta galleggiante sulla piscina. Ricordandosi di coprire la piscina quando non si utilizza si rallenta l’evaporazione, permettendo di risparmiare da 1000 a 4000 litri d’acqua al mese in base alla zona climatica e alla grandezza della vasca.
- Controllare il contatore. Se il contatore gira con i rubinetti chiusi, si è verificata una perdita nell’impianto idrico. In tal caso contattate immediatamente un tecnico.
- Quando si parte chiudere l’acqua dal rubinetto centrale. Quando andate in ferie o vi assentate per lunghi periodi da casa chiudete sempre il rubinetto centrale dell’acqua: questo serve per evitare di sprecare moltissima acqua in caso di guasti agli impianti e di provocare danni a mura e strutture.
Lucia Franco