“Cibox” è un progetto di due ragazzi casertani. La missione consiste nel limitare sensibilmente lo spreco alimentare degli ipermercati ed aiutare le persone in grande difficoltà. Il progetto pilota nasce precisamente a Macerata Campania, in provincia di Caserta, e il suo meccanismo è a dir poco semplice.
Si partirà dall’MD di Macerata Campania. Tutti i prodotti (eccetto carne, surgelati, uova, prodotti freschi e frutta) che non verranno venduti, perché non più adatti alla vendita o esteticamente rovinati, verranno inseriti in una “Cibox”. Dopo di ché, ogni 30 giorni, il contenuto verrà dato in donazione ad associazioni no-profit, chiese o a soggetti indigenti.
Settimana della Cibox
Inoltre, ogni 3 mesi e nei periodi di festa ci sarà la cosiddetta “settimana della Cibox”. Vale a dire che per 7 giorni accanto ai punti vendita che aderiranno all’iniziativa sarà esposta una Cibox. In questo modo, ogni singolo, se vorrà, potrà decidere se donare o meno un prodotto di qualsiasi genere e tipo (come pasta, tonno in scatola, zucchero, riso, etc.). Alla fine della settimana, il tutto verrà donato ai più disagiati e indigenti.
Ulteriori novità
Nonostante la giovane età, i creatori della Cibox stanno già pensando a creare un qualcosa capace di convertire la parte organica, ovvero il rifiuto umido: proprio per questo motivo sono alla ricerca attiva di due ingegneri (elettronico e meccanico) per una collaborazione in Equity.
Lucia Franco