Zero sprechi: Carlsberg crea la sua prima bottiglia fatta di carta

La nota casa di birra danese, Carlsberg, per combattere concretamente lo spreco e l’inquinamento del nostro Pianeta ha realizzato la prima bottiglia di birra al mondo fatta di carta. La bottiglia in questione è appunto creata con fibre di legno riciclabili e quindi perfettamente sostenibili. Un vera e propria rivoluzione nel mondo in cui il rispetto è al primo posto.

La prima bottiglia fatta di carta al mondo

Carlsberg lo scorso anno ha presentato due prototipi di bottiglia in carta riciclata. Tutti e due sono fatte con fibre di legno totalmente riciclabili e sono ambedue munite di una barriera interna per permettere alle bottiglie di contenere la birra senza degradarsi.

Caratteristiche tecniche

La prima bottiglia si avvale di una sottile barriera di polimeri di PET riciclato; diversamente la seconda bottiglia, invece, si avvale di una barriera in PEF, polimero a base biologica. Essendo diverse, tutti e due le bottiglie verranno usate per testare il migliore rivestimento e realizzare così un’unica bottiglia a base biologica al 100% e senza polimeri.

Il progetto

L’idea fa parte dell’iniziativa “Together Towards Zero” di Carlsberg, che impegna l’azienda a raggiungere zero emissioni di carbonio per i suoi birrifici e una riduzione del 30% della sua impronta di carbonio totale entro il 2030. Ma non è tutto. Dietro al progetto della Carlsberg vi è la Green Fiber Bottle insieme agli esperti di innovazione EcoXpac, alla società di packaging Billerud Korsnäs e agli studiosi della Technical University of Denmark, supportati da Innovation Fund Denmark.

Curiosità
Il birrificio danese già dal 2019 non utilizza più gli anelli di plastica, ma quelli di cartone, per tenere insieme le lattine di birra.

L. F.