Se abitate a Bologna e nei vostri armadi avete giacche, cappotti e maglioncini che non indossate più, non gettateli via. Quest’anno è possibile, infatti, lasciarli appesi al “muro della gentilezza”, a disposizione di chi ha bisogno per affrontare l’inverno di questo nuovo anno.
Il progetto prende vita anche a Bologna
Il muro della gentilezza nasce a Bologna in quanto essa è una delle città d’Italia più fredde nel periodo invernale. Esso ha lo scopo di aiutare i più poveri e disagiati in modo da permetterli di superare al meglio le rigide temperature invernali. A introdurre questa bellissima iniziativa è stata l’approvazione in Consiglio Comunale, il 9 settembre, dell’ordine del giorno presentato dalla lista Coalizione Civica lo scorso gennaio. Un modo semplice e veloce di implementare la rete di solidarietà che già è molto attiva con un programma di accoglienza notturna e diurna per senza tetto, e varie iniziative di distribuzione pasti caldi e coperte gestite da apposite associazioni di volontariato e no profit.
Il muro della gentilezza nel mondo
Il muro della gentilezza si trova in diverse città del mondo (Roma, Latina, Svezia e addirittura in Iran), dove chi vuole può lasciare in dono giacche, cappotti, maglioni, sciarpe, cappellini per il freddo, diversamente chi è in difficoltà può andare a prenderli gratuitamente. Insomma, un semplice gesto di solidarietà che fa la differenza per molte persone, evitando anche in maniera indiretta gli sprechi.
Allora cosa aspettate? Se avete qualcosa che non indossate più non gettatela, ma appendetela al muro della gentilezza. Aiuterete chi è in difficoltà ed eviterete lo spreco.
L. F.