A partire dal 2021 i prodotti realizzati in materiale plastico “usa e getta” non potranno più essere messi in commercio. Questa è la nuova direttiva da parte dell’Unione Europea. Ma non è tutto. C’è già chi in maniera silenziosa ha iniziato fin da subito a farne una filosofia, acquistando cibo nei negozi “a zero spreco”.
Venditori “zero spreco”
Un esempio molto significativo è dato dai commercianti che vendono tutto sfuso mediante l’utilizzo di semplici dispenser: dalla pasta alle farine, dagli ortaggi ai detersivi, eliminando pertanto il packaging e aiutando così a ridurre notevolmente gli sprechi e la quantità di plastica usa e getta. La filosofia dunque si basa su un mondo rivolto unicamente al passato dove consumare non doveva costare la salute al nostro Pianeta, in quanto si acquistava e si consumava cibo senza che esso venisse impacchettato.
Inoltre, chi abbraccia questa filosofia nel proprio negozio non metterà a disposizione dei propri clienti confezioni di alcun genere (plastica o carta che sia) ma solo dispenser da cui prelevare la quantità di cibo che necessita. Si vende quindi solo cibo, ma niente packaging. Se si vuole acquistare in questi negozi è d’obbligo portarsi da casa il proprio contenitore.
Lucia Franco